lunedì 21 dicembre 2020

Costruiamo insieme con BioBlo!

 


Un mondo colorato, divertente e....creativo con Bioblo!Buongiorno e bentrovati, il Natale si avvicina, avete pensato a tutti per i regali????
Se ancora vi manca un'idea, oggi sono pronta a darvela, un gioco che va da 3 a 99 anni!!!
Non male vero???? Allora oggi vi parlo di Bioblo!!!

Pazienza, abilità, immaginazione, fiducia in se stesso, caratteristiche che solo uno che gioca con Bioblo può avere e sviluppare!!!
I bioblo, non sono semplici blocchi di legno o costruzioni, sono molto di più, per forma, colore e materiale, sicuramente sono innovativi e accendono la fantasia di grandi e piccini!!!!
Sono colorati, ecologicamente sostenibili, la loro forma a nido d'ape è unica e pedagogicamente sono favolosi. Non sono in legno ma sono di un materiale ecologicamente sostenibili, si appoggiano, si sdraiano, si mettono uno accanto all'altro o uno sopra l'altro, senza colla e senza incastri, ci vuole solo tanta abilità!!!
Ecco perché di Bioblo non ci si annoia mai, perché le forme e le figure che si possono creare sono davvero infinite e stimolano davvero la fantasia.
Dove nascono???
Nascono in Austria a Tulln, nella Bassa Austria sul bel Danubio, dalla mentre di tre ragazzi, che hanno voluto creare qualcosa di bello, di diverso, di stimolante per i nostri bimbi!!!!


Infinite sono le figure che si possono creare con i mattoncini Bioblo, si possono scaricare le istruzioni e le linee guide che Bioblo consiglia o ci si può affidare alla propria fantasia per creare qualcosa di nuovo, di diverso, ma costruire non è solo divertente, è anche stimolo per la nostra mente, promuove la coordinazione, e allena la concentrazione, è un gioco di squadra, di gruppo, i colori, insomma i mattoncini Bioblo sono educativi e creativi, noi li adoriamo e anche se Giorgio ha solo un anno, sono sicuri e per niente pericolosi perché non sono piccoli e non hanno parti pericolose!!!

Noi li adoriamo e ci divertiamo tantissimo!!!

Vi piacciono??? Vi ho incuriosito???

Alla prossima....

Baci, Marta!










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